Come aumentare prenotazioni hotel: trucchi e strategie

aumentare prenotazioni hotel

Ti stai chiedendo come aumentare le prenotazioni hotel? Questa può sembrare una domanda banale ma in realtà ci sono tantissimi trucchi e strategie che puoi mettere in pratica per aumentare le prenotazioni del tuo albergo.

In questo articolo voglio svelarti tutto quello che devi sapere per migliorare il tuo business hotel e lavorare su tanti fattori chiave che ti aiuteranno ad aumentare le prenotazioni hotel.

Su cosa lavorare? Recensioni, passaparola e tasso di ritorno dei clienti.

Sicuramente farai il possibile per migliorare il soggiorno del tuo ospite, a volte però, può sembrarti che tutto quello che fai non è abbastanza. Il cambio di strategia è infatti indispensabile a seconda dei periodi e delle stagioni.

Lo sapevi che il cliente è prezioso sopratutto dopo che ha soggiornato presso la tua struttura? Moltissimi hotel infatti concentrano gran parte delle proprie strategie di marketing alberghiero sul tasso di ritorno del cliente per aumentare le prenotazioni hotel.

Chi si è trovato bene presso la tua struttura può ritornare oppure consigliare ad altri il soggiorno.

Quali azioni quindi si possono intraprendere dopo che il cliente ha lasciato la struttura? Come puoi usare l’email o le pagine social per incoraggiare il passaparola e il cliente di ritorno?

Partiamo subito allora rispondendo a queste domande!

Aumentare prenotazioni hotel: porsi degli obiettivi è fondamentale

strategie per hotel

Se vuoi aumentare le tue prenotazioni hotel per prima cosa devi individuare degli obiettivi ben precisi su cui lavorare.

Quali obiettivi ti propongo per attuare una strategia veloce, appurata ed efficace in grado di aumentare le prenotazioni hotel?

  1. Recensioni;
  2. passaparola;
  3. canali di comunicazione giusti per il ritorno del cliente.

Le recensioni sono ormai una forma di reputazione online a cui chi gestisce una struttura ricettiva non può rinunciare. Purtroppo gli operatori del settore turistico (hotel, residence, b&b, ristoranti, agriturismi, ecc…) sanno bene che non è sempre facile avere a che fare con le recensioni degli utenti, e quindi conviene mettere in campo tutti gli strumenti per tenere questo aspetto sotto controllo.

Crearsi una buona reputazione online è sicuramente il fattore principale per aumentare le prenotazioni hotel.

Anche il passaparola (sia tradizionale, sia online) che consiste semplicemente in un consiglio disinteressato, si basa sugli stessi meccanismi che spingono alle recensione positiva.

Un ospite deve essere soddisfatto del posto in cui ha soggiornato. Tuttavia, oltre alla soddisfazione del cliente, esistono alcuni meccanismi di comunicazione che possono incoraggiare il passaparola. Ti svelerò quali proprio in questo articolo.

Infine, il tasso di ritorno dei clienti, che indica la percentuale dei clienti che ritorna almeno una volta, è funzione di tanti fattori.

Il principale fattore è sempre la soddisfazione del cliente, non solo nei confronti della struttura, ma della vacanza in generale.

Molte volte capita che i gestori di un hotel siano molto concentrati nel migliorare l’esperienza dell’ospite nel momento in cui soggiorna in struttura.

Poi però mancano quei canali di comunicazione a distanza che rendono più probabile il cliente di ritorno. Spesso le difficoltà registrate dall’albergatore consistono nel non riuscire a monetizzare completamente il lavoro fatto per aumentare la soddisfazione del cliente.

Usa gli strumenti adatti per aumentare le prenotazioni del tuo hotel

come incrementare le prenotazioni su Booking

Come accennato, il fattore principale che aumenta recensioni, passaparola e clienti di ritorno è un’esperienza soddisfacente.

In questo articolo non ti dirò come migliorare l’esperienza del cliente durante il soggiorno, quello probabilmente lo fai già benissimo.

Mi concentrerò invece sul suggerirti come fare in modo che, attraverso una corretta comunicazione, coloro i quali si sono trovati bene possano poi fare una delle azioni che ci aspettiamo: scrivere una recensione, consigliare quel posto ad un amico, oppure semplicemente di ritornare.

La ragione di questo approfondimento è che il lavoro e gli investimenti per migliorare l’esperienza del cliente devono essere anche seguiti da strumenti di comunicazione che ne massimizzino la resa. Vedremo tanti esempi, nel seguito di questo articolo, in cui un cliente soddisfatto rende molto di più se la comunicazione continua anche dopo la fine del soggiorno.

Quali strumenti di comunicazione possono migliorare recensioni, passaparola e tasso di ritorno?

Molti albergatori potrebbero spaventarsi sentendo che per comunicare in modo efficace (dopo che il cliente ha soggiornato in struttura) occorrono un blog per hotel, delle pagine social e una newsletter. Molti di quelli che non implementano alcuna di queste strategie, potrebbero pensare che è impossibile gestire autonomamente questi aspetti che sono legati alle nuove tecnologie e competenze molto specifiche.

Nei prossimi paragrafi ti mostrerò come gestire tutti questi aspetti “in un colpo solo”, facendo in modo che questi strumenti lavorino in automatico, e tu dovrai solo focalizzarti su quali notizie e contenuti possono essere utili per i tuoi ospiti, quali messaggi sono efficaci per spronare recensioni e passaparola, e infine, come incoraggiare il ritorno del cliente e quindi aumentare le prenotazioni hotel.

Aumentare le prenotazioni hotel con blog, newsletter e pagine social sempre aggiornate in pochi passi

come aumentare le prenotazioni

Lo sforzo di gestire un blog, una newsletter e più pagine social in modo indipendente può sembrare troppo anche per una struttura abbastanza grande. La strategia che ti consiglio in questo articolo è di produrre dei contenuti brevi (vedremo in seguito quali) e poi diffonderli in automatico per email (agli iscritti alla nostra newsletter), sulle pagine social, e sul blog attraverso la creazione di articoli.

Ci sono tanti modi per ottenere questo risultato. Uno di questi è inserire tutti i contenuti sul tuo sito (creando di fatto un blog o micro-blog), e poi in automatico selezionare i contenuti che vanno sui social (in particolare Facebook e Instagram) e sulla newsletter (offerte, eventi locali, informazioni per chi viaggia, ecc…) che riceveranno tutti gli iscritti, inclusi tutti i clienti che hanno soggiornato in passato nella tua struttura.

Bisogna quindi considerare prima la tipologia di contenuti da usare usare, e poi capire come implementare gli strumenti per diffonderli. Il tutto in modo in modo da massimizzare gli obiettivi del tasso di ritorno, passaparola e reputazione.

Cosa scrivere sui social e sulla Newsletter?

Sui social è oramai possibile trovare di tutto quindi cosa può distinguerti dagli altri? Fornire informazioni davvero utili e con un grande appeal. Hai mai pensato di dare voce e visibilità agli eventi in zona per attirare viaggiatori nella tua struttura ricettiva?

Ti basta raccogliere le informazioni dai siti locali che raccolgono gli eventi: feste, sagre, manifestazioni, eventi pubblici, spettacoli e concerti, nel periodo coperto dalla newsletter (la newsletter può avere, ad esempio, cadenza mensile, oppure a ridosso di periodi particolari, quali ponti, vacanze di natale e pasqua, new week-end di alta stagione).

Dare informazioni utili a chi intende soggiornare nelle prossime settimane; riempire le pagine social (ed aumentare la visibilità) con contenuti facili da generare è sicuramente un buon modo per aumentare le prenotazioni hotel.

Cos’altro puoi comunicare? Con cadenza settimanale puoi creare post interessanti su cose da fare e vedere nella tua zona. Crea rubriche settimanali e dai visibilità ad ogni iniziativa turistica del territorio per invitare i tuoi ospiti a ritornare da te.

Cosa fare o quali attrazioni visitare in città. Oltre agli eventi citati in precedenza, si può suggerire a chi soggiornerà in città degli itinerari turistici adatti per quel periodo (anche in bassa stagione, in modo da incoraggiare le prenotazioni anche in questo periodo), particolarità o curiosità dei luoghi da visitare o le attività che si possono fare in quel periodo.

Sempre utili ai viaggiatori, sono le informazioni sui trasporti o su come raggiungere una data attrazione.

Oltre ad informazioni specifiche, potremmo pensare di pubblicare una guida di viaggio con dei percorsi suggeriti e le cose da fare e vedere, magari rivolta ad un target specifico.

Tra le informazioni utili hai mai pensato di dare visibilità anche al meteo della settimana? Il bel tempo può far nascere l’idea e il desiderio di staccare per qualche giorno e soggiornare presso la tua struttura. Al contrario se c’è brutto tempo l’ospite lo saprà e prenoterà per un giorno migliore così da non rovinarsi l’esperienza.

Altra azione necessaria e utile è l’invito ad inserire una recensione

aumentare prenotazioni hotel

Migliorare le recensioni e il proprio punteggio sui portali come Booking e TripAdvisor, aumentare le recensioni degli utenti su Facebook; migliorare la reputazione online ti aiuterà ad aumentare le prenotazioni nel tuo hotel. I viaggiatori prima di prenotare si basano tantissimo sull’esperienza riportata da qualcun altro.

Invita a seguire le pagine social!

Per fidelizzare i tuoi ospiti devi inserire un invito ben visibile sulla newsletter e sul sito, a seguire le nostre pagine social, in quanto ricche di informazioni utili per chi viaggia e offerte/coupon riservate agli iscritti alla pagina Facebook o ai follower di Instagram. Una buona idea è avere anche un canale YouTube dove raccogliere tutti i video.

I vantaggi? Aumento della visibilità sui social network; interazione fra i diversi canali sito/email/social; stimola il passaparola (online e tradizionale).

Crea offertepacchetti su periodi in bassa stagione

Oltre a proporre vari pacchetti (week-end, settimanali, ecc…) nei mesi meno frequentati, è importante non dimenticarsi di inserire pacchetti su periodi specifici del tipo: ponti (primo maggio, 2 Giugno, ecc…), pasqua e pasquetta, natale e capodanno.

L’offerta (coupon di sconto, o coupon con omaggi e upgrade gratuiti) riservato solo ai clienti che sono già stati almeno una volta in struttura dovrebbe essere inviata prima che il potenziale cliente inizi a programmare le sue vacanze per l’anno prossimo (ad esempio: se pensiamo che il nostro cliente a gennaio non abbia ancora programmato le vacanze estive, invieremo il coupon, insieme alla newsletter, da gennaio a luglio, in modo da poter influenzare la sua scelta).

Ovviamente, per la newsletter, si avrà una lista a parte per i clienti già acquisiti, in modo da inviare il coupon solo a loro (e non a tutti gli iscritti alla newsletter).

Offri delle offerte!

Offerte: impara a fare Upselling

Offrire una stanza migliore o un optional che normalmente ha un costo extra, al costo di un soggiorno base.

L’upselling ti garantisce l’aumento del tasso di ritorno; aumento flusso in bassa stagione; acquisizione nuovi clienti.

Scrivi solo contenuti “coinvolgenti”

I contenuti coinvolgenti sono quelli che piacciono di più (e ottengono maggiori condivisioni nei social).

Le foto di viaggi e di pietanze sono due esempi di contenuti largamente condivisi fra utenti dei social. Altri esempi sono: panorami, foto degli interni ed esterni, allestimenti particolari, le ricette dello chef, cibi e bevande presentate in modo particolare, curiosità sulla zona o città, video, fare dei “contest” su facebook, postare le foto che fanno i clienti (chiedendo l’autorizzazione e chiedendo ai clienti di “taggare” il posto quando pubblicano loro le foto sui propri account personali).

Pensa prima di tutto contenuti adatti ai social network. I contenuti “coinvolgenti” dovrebbero essere collegati al sito (nel blog) e anche collegati alla newsletter, insieme a tutti gli altri contenuti, in questo modo massimizzarai le interazioni.

Cosa otterrai? Reputazione online e passaparola; aumento della visibilità; comunicazione dei punti di forza della struttura e del marchio (branding); coinvolgimento di potenziali clienti e predisposizione al contatto; incremento prenotazioni dal canale diretto

Conclusioni: come aumentare prenotazioni hotel?

quali canali potenziare per le prenotazioni

Molte strutture ricettive hanno già tutti gli strumenti necessari: le pagine social, una newsletter, e un blog sul proprio sito. Tuttavia spesso questi canali non vengono usati in modo appropriato, oppure non in sinergia tra loro.

Dopo aver parlato di come integrare vari strumenti per ottenere gli obiettivi di cui sopra, diciamo subito che, nel caso non si disponga di nessuno dei canali consigliati (un blog e una newsletter) è consigliabile richiedere il lavoro di un esperto per configurare il tutto e per implementare gli strumenti tecnici, ma poi la gestione è semplice nel tempo e può essere fatta in autonomia dal personale della struttura.

Noi di Traveleco possiamo aiutarti in questo!

Operativamente, la maggior parte dei contenuti andrebbero pubblicati prima sul blog dell’hotel e poi condivisi sulle pagine social e inviati tramite la newsletter. La ragione è che le prenotazioni dirette arrivano dal sito, ed è quindi qui che vogliamo portare i nostri potenziali clienti. Quindi, sia i contenuti postati sui social network, che i link presenti nelle email, devono riportare al sito web (e possibilmente al modulo di prenotazione/richiesta disponibilità).

Sfrutta gli automatismi per Blog e Social

Come già accennato, gli automatismi possono semplificare molto il lavoro. Ad esempio è possibile fare in modo che ognuno (o solo alcuni) degli articoli sul blog vengano in automatico postati sulle pagine social. In questo modo, ad esempio, un utente Facebook, leggendo un contenuto utile o “coinvolgente”, seguirà il link arrivando sul sito, dove la struttura mostra i propri punti di forza, e dove è presente il modulo di prenotazione/disponibilità.

Quindi, la tecnica consiste di inserire prima i contenuti sul blog, per poi condividerli (in automatico) su tutte le pagine social, in modo da portare più navigatori possibile sul sito web. L’errore che molti operatori fanno è quello di postare dei contenuti (ad esempio una foto o un video) direttamente su Facebook che non rimandano al proprio sito (cioè senza avere un blog di supporto), e quindi l’utente, anche se clicca su “mi piace” o condivide quel contenuto, non può diffondere il link al sito dell’hotel, che potrebbe essere usato da potenziali clienti per vedere meglio la nostra struttura e richiedere una prenotazione.

Dal punto di vista tecnico, ti accenno al fatto che molti strumenti di blogging, incluse le piattaforme più comuni come WordPress o Joomla, hanno dei componenti che sono in grado di realizzare questi automatismi facilmente.

Automatismi anche per la Newsletter

La newsletter dovrebbe avere una cadenza non troppo ravvicinata, in modo da non essere invadente nei confronti di chi la riceve. Una cadenza mensile, come base, può andare bene. Ovviamente, per massimizzare la resa di marketing dello strumento, invieremo delle newsletter in periodi specifici dell’anno, come ad esempio per promuovere dei pacchetti o altri tipi di offerte/coupon come dalla tabella dei contenuti mostrata in precedenza.

Inoltre, la newsletter dovrebbe essere differenziata, includendo le offerte riservate ai vecchi clienti, che non dovrebbero essere visibili nelle email inviate a tutti gli altri contatti. Il resto dei contenuti può invece essere inviato indifferentemente a tutti gli indirizzi email della lista.

Uno schema automatico per l’invio, potrebbe essere di includere gli ultimi articoli del nostro blog (o solo quelli di alcune categorie, ad esempio: eventi locali, cosa fare, photogallery) in modo da avere del contenuto generato automaticamente e diverso ad ogni uscita della newsletter. Se volessimo seguire la tabella dei contenuti che abbiamo presentato, otterremmo come conseguenza di avere tutte e tre le macro-categorie di contenuti nella nostra newsletter:

  • Contenuto utile o informativo per chi viaggia;
  • Contenuto coinvolgente (principalmente foto o video);
  • Contenuto promozionale: pacchetti, offerte o coupon.

Inoltre, così come nel caso delle pagine social, tutti i contenuti della newsletter rimandano sempre al nostro sito (attraverso i link alle pagine del blog), e lavorano in sinergia con questo.

Ora hai tutti i suggerimenti per mettere in pratica le strategie per aumentare le prenotazioni hotel, scrivici sui nostri canali social cosa ne pensi.

Buona esperienza green, Vicky.

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