Lo spreco alimentare a Natale, e in generale in tutto il periodo delle festività natalizie, rimane ancora un tasto dolente per la maggior parte delle famiglie italiane.
Tra pranzi, cene e aperitivi, molto spesso in questo momento dell’anno pare che la parola d’ordine sia: abbondanza.
l’Abbondanza però è sinonimo anche di spreco e dispendio inutile di soldi oltre che di un modello di vita poco sostenibile.
Se anche tu non ne puoi più di dover buttare cibo dopo ogni pranzo o cena, devi assolutamente applicare 10 trucchi che ti salveranno dallo spreco alimentare nel periodo delle festività natalizie e ti aiuteranno a risparmiare denaro che potrai spendere in altro oppure mettere da parte.

Spreco alimentare: quanto cibo si butta in un anno?
Prima di svelarti i trucchi che ti aiuteranno ad evitare lo spreco alimentare e risparmiare voglio illustrarti i dati scioccanti delle quantità di ottimo cibo che ogni anno vengono letteralmente cestinate.
Prova a chiederti quanto cibo butti solo tu ogni anno. Penserai forse che non è molto perché sei una persona attenta. Eppure le stime smentiscono questa convinzione perché ogni anno ogni singola persona butta in media 74 kg di cibo a testa. Ora, moltiplica questo dato per i componenti di ciascuna famiglia e per l’Italia intera e prova ad immaginare quante tonnellate di cibo acquistato e non consumato vengono buttate.
L’Italia infatti si classica al dodicesimo posto come Paese con più spreco alimentare. Sono ben 4 le tonnellate annue di cibo che vengono buttate solo in Italia.
Incredibile vero?
Quali sono le cause dello spreco alimentare?

Tra i principali fattori che possono contribuire allo spreco alimentare in casa ci sono:
- acquisti eccessivi: i supermercati con le loro strategia di vendita promozionale invogliano il nostro cervello ad acquistare inconsapevolmente di più rispetto al reale bisogno;
- inadeguata pianificazione degli acquisti: per evitare lo spreco alimentare è necessario avere le idee chiare su cosa serve in casa. Pianificare le ricette della settimana e fare una lista della spesa, aiuta ad evitare acquisti inutili;
- preparazioni eccessive: cucinare più di quello che obiettivamente si riesce a mangiare per mostrare all’ospite abbondanza a tavola non è una regola di buona ospitalità;
- mancanza di conoscenze sulle corrette modalità/opportunità di conservazione e preparazione degli alimenti;
- confusione tra data di scadenza (da consumare entro il) e Termine Minimo di Conservazione –TMC-(da consumare preferibilmente entro il).
I Paesi con il maggior numero di tonnellate di spreco alimentare annuo sono certamente tra i più virtuosi, ricchi e benestanti. Protagonisti dello spreco sono Nazioni assorbite dalla spirale del consumismo.
Il consumismo porta le persone a desiderare sempre di più rispetto a quello che si possiede e sempre meno cose che soddisfino un reale bisogno o necessità.
Lo spreco alimentare nasce proprio da questo atteggiamento. Assecondare un finto bisogno che si traduce nell’avere frigoriferi straboccanti di cibo fresco e dispense piene di ogni genere di prodotto alimentare.
Ma di quanto cibo abbiamo davvero bisogno durante la settimana? Serve davvero accumulare senza considerare il deperimento naturale dei cibi?
Spreco alimentare: i 10 trucchi che nessuno ti aveva mai svelato per non sprecare cibo durante le feste

L’organizzazione nelle cose è alla base di tutto nella vita. Anche le regole per evitare lo spreco alimentare nel periodo delle festività natalizie si basano su una buona e attenta pianificazione per organizzare cena della Vigilia, pranzo di Natale, Santo Stefano e Cenone.
Sapevi che esiste un’app che permette di non buttare cibo? Si chiama too good to go! Grazie a too good to go puoi acquistare ad un prezzo davvero basso tutti i cibi rimasti invenduti da hotel, panetterie, bar, ristornati ecc. I ristoratori in questo modo non buttano cibo fresco e invenduto e tu potrai acquistare ottimi alimenti a prezzi stracciati.
Come evitare lo spreco alimentare per le feste?
- Pianifica con attenzione il menu delle feste: in questo modo si ha la consapevolezza di cosa e quanto acquistare, spendendo il giusto. Basti pensare che il 32% delle volte si spreca a causa di un eccesso di acquisto di prodotti generici e casuali. Avere le idee chiare su cosa preparare aiuta a capire cosa serve esattamente e ti farà risparmiare un sacco di denaro;
- crea un menù furbo: scegli di eseguire ricette che hanno in comune e alla base gli stessi ingredienti. A volte non ci si rende conto ma ricette tra loro diversissime hanno il comune denominatore di ingredienti uguali alla base. Facendo così avrai a tavola tante specialità diverse avendo risparmiato sulla spesa;
- compra solo ciò che serve per evitare gli sprechi alimentari: Compra solo l’essenziale, preferendo la qualità alla quantità. Come ti dicevo la tavola non deve essere straboccante di cibo affinché sia natalizia. Riduci e modera le porzioni da servire. Non ha senso cucinare per 40 persone se poi a tavola siete in dieci.
- evita la trappola del 3×2 al supermercato: Le tecniche di marketing del supermercato ti invogliano ad acquistare più prodotti dandoti una parvenza di risparmio. Se è vero che il risparmio non è mai guadagno allora prima di acquistare di più chiediti se davvero utilizzerai quel prodotto e se la quantità che hai scelto è giusta per soddisfare il tuo fabbisogno e quello della tua famiglia. Le offerte promozionali illusorie come i 3×2, ti portano a spendere di più del necessario. Il 26% dello spreco deriva dall’acquisto di prodotti in offerta speciale… lo sapevi?
- Mangia con calma: Non mangiare in modo affrettato! Questo ti garantirà una migliore digestione e renderà possibile gustare più portate evitando di avanzare cibo che finirebbe buttato. Una lenta masticazione e una pausa tra una portata e l’altra ti permetterà di mangiare tutti i piatti senza sentirsi troppo gonfi o troppo sazi. Non lasciare avanzi nel piatto è in genere una bella soddisfazione per chi cucina e per chi mangia;😉
- riutilizza il cibo avanzato: se ci sono avanzi, si possono riutilizzare nella preparazioni di altre portate: ad esempio, pandori e panettoni possono essere riutilizzati per creare nuovi dolci. La frutta può essere riutilizzata nella creazione di marmellate o sciroppi. Della pasta del giorno prima puoi farne un pasticcio al forno oppure una frittata di pasta. Se non hai modo di impiegare il cibo avanzato in altre ricette allora congela subito il cibo avanzato. In questo modo resterà fresco e avrai un pasto già pronto da portare a lavoro per la tua pausa pranzo;
- conserva i cibi nella maniera corretta: altra grande causa dello spreco alimentare è la cattiva conservazione dei cibi che, quando non consumati, finiscono per andare a male. Riponi le verdure nella parte bassa del frigo per evitare che ammuffiscano. Per la frutta il metodo migliore di conservazione è a temperatura ambiente. Frutta e verdura rappresentano il 16% dei prodotti più sprecati. Compra la giusta quantità di frutta settimanalmente, è un prodotto fresco non puoi farne scorta per un mese;
- ordina il cibo nel frigo e negli scaffali in base alla scadenza: evita di disporre il cibo in maniera confusionaria nel frigo e nelle dispense. Finirai per dimenticare qualche alimento e lo ritroverai quando oramai sarà scaduto. Nel frigo e negli scaffali della tua dispensa riponi nelle file davanti gli alimenti più prossimi alla scadenza e solo dietro quelli più a lunga conservazione;
- segui la stagionalità e il Km 0: acquistare prodotti fuori stagione e provenienti da lontano costa molto di più. Acquista nei mercati locali e preferisci prodotti freschi. Vedrai quanto ridurrai il tuo spreco alimentare per anno risparmiando anche molti soldi;
- conservazione dei cibi: il pesce si può conservare in frigorifero, se fresco, per un paio di giorni al massimo, oppure può essere anche congelato. Deve essere sistemato in posizione intermedia nel frigo, opportunamente avvolto in pellicola trasparente o in contenitori chiusi. I molluschi devono essere riposti in un piano intermedio, in contenitori che ne garantiscano l’isolamento dagli altri cibi per evitare eventuali scambi di batteri.
Adesso che conosci questi piccoli trucchi potrai organizzare al meglio i tuoi pranzi e le tue cene per tutte le festività natalizie evitando lo spreco alimentare. Queste regole applicale nella vita di tutti i giorni e vedrai che la qualità delle tue abitudini sarà migliore. A fine anno noterai i risultati e il risparmio economico.
Una vita ecosostenibile fa bene, fa risparmiare e rende più felici. Sei d’accordo?
Buona esperienza green, Vicky.